Simone Patrinicola “una vittoria figlia di un grande lavoro di squadra”

Una vittoria figlia del gioco di squadra. E’ così che si può commentare la prestigiosa vittoria ottenuta sabato 15 settembre in uno dei “templi” del Motorsport come il Circuito Enzo e Dino Ferrari di Imola, dall’Autosport Sorrento del Patron Tonino Esposito nella quarta prova del Campionato nazionale di Durata organizzato dal Gruppo Peroni. In pratica della serie Davide ha battuto Golia visto che il piccolo team campano ha messo in riga organizzazioni di gran lunga più esperte e con Budget più “robusti”. Ma invece in questo 2018 gara dopo gara a partire dal ritiro sfortunato di Mugello, al secondo posto di Misano al quarto di Monza il team Autosport Sorrento lavorando sodo è riuscito a portare la sua vettura, la Ligier JS 53 ai massimi livelli. Ma è chiaro se la tecnologia e l’organizzazione sono state importanti, un ruolo determinante lo giocano sempre chi sale sulle vetture vale a dire i piloti. Ed in questo l’ennese Simone Patrinicola, si sta confermando una certezza nel mondo del Motorsport ed in particolare nel settore delle gare di durata anche se lo stesso però vuole fare sempre ribadire che quella di Imola è stata una vittoria di tutti. “A partire dal mio collega ed amico pilota Michele Esposito – commenta – perchè sulla vettura gareggiamo in due e quindi è una vittoria che da un punto di vista delle nostre competenze ce la dividiamo. Ma la verità che questa è una vittoria figlia del lavoro e della programmazione. Due settimane fa siamo venuti a Imola per effettuare dei test che come ho già detto altre volte si sono rivelati molto preziosi per le informazioni che ci sono arrivate sia in funzione di questa gara, visto che si correva sempre a Imola, che per il prosieguo della stagione. Siamo in crescita e per certi versi iniziamo già a pensare alla prossima stagione. Il nostro progetto è e medio lungo termine”. Anche se quest’anno dovrebbe esserci sempre l’esordio internazionale. “Si stiamo lavorando per effettuare un test all’estero – continua – ma non c’è fretta – quando si creeranno le condizioni giuste eventualmente lo faremo”. E Simone a Imola ha anche avuto alcuni “tifosi” ennesi del tutto particolari come Carlo Assennato Direttore di Gara Internazionale che da tempo si è trasferito a Imola per motivi famigliari e il Presidente dell’Ente Autodromo di Pergusa Mario Sgro, che si è anche soffermato con il patron della Peroni Race Sergio Peroni su eventuali progetto che vedano questo gruppo impegnarsi su Pergusa. Ma non è detto però che a brevissimo si possa vedere sfrecciare sull’asfalto di Pergusa la Ligier JS 53 dell’Autosport Sorrento e con al volante Simone Patrinicola per effettuare dei test ma anche per condividere con tutti gli sportivi ennesi questa tanto importante quanto storica vittoria.